Ep.43: I segni dei tempi

A volte, i cristiani usano l’espressione i “segni dei tempi” per descrivere certi eventi o situazioni che il Nuovo Testamento dice che precedono, oppure indicano il ritorno di Cristo. Per esempio, la tribolazione, l'apostasia e l'anticristo.

Però, se questi segni indicano certi eventi che devono ancora accadere prima che Gesù ritorni, come possiamo essere sempre pronti per questo ritorno? Una riflessione su questi segni, non comporta il pericolo di spingere il ritorno di Cristo in un lontanissimo futuro, in modo da non curarsi troppo di essere sempre pronti? Oppure c'è un aspetto "già" e uno "non ancora" in questi segni?

I pastori Mike, Gavino e Vincenzo parlano dei segni dei tempi che ricordano alla chiesa di vigilare costantemente e che Dio ha il controllo assoluto sulla storia e la guiderà fino alla sua conclusione in Cristo.

Michael Brown

Rev. Michael Brown è il pastore della Chiesa Riformata Filadelfia e Ministro della Parola e dei Sacramenti dalle United Reformed Churches of North America (URCNA). È l’autore di molti articoli e diversi libri, tra cui Il vincolo sacro: Introduzione alla teologia del patto (2012), Christ and the Condition: The Covenant Theology of Samuel Petto (2012) e 2 Timothy: commentario espositivo sul Nuovo Testamento (2022).

© ligonier.org, © Chiesa Riformata Filadelfia

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